NELLO SALZA: “Con Morricone una lunga e intensa collaborazione”

Nello Salza è un musicista e artista italiano. L’assegnazione del Premio Oscar alle musiche di Nicola Piovani per “La Vita è bella” è stata la consacrazione di Nello Salza quale “Tromba del cinema italiano” come la critica lo ha definito per la sua ventennale attività che lo ha visto protagonista dei grandi e indimenticabili temi spesso per lui composti dai più celebri compositori del grande schermo. Dal 1984 ad oggi ha inciso oltre 300 colonne sonore come  Prima Tromba solista con i maestri Morricone, Piovani, Trovajoli, Ortolani, Piccioni, Bacalov, Pregadio, Conti, De Masi, Piersanti, Cipriani, North, Serio, Di Pofi, Zambrini, Carpi ricoprendo ruolo protagonista delle partiture di film quali “La vita è bella”, “L’intervista”, ”La voce della Luna”, ”C’era una volta in America”, “La leggenda del pianista sull’Oceano”, “ Nuovo cinema paradiso”, “La Famiglia, “La Piovra”, “Il Postino”, “Cuore”, “Pinocchio”, “Il Caimano”, “La Sindrome di Stendhal”, “ Gli Intoccabili”, “ Il Marchese del Grillo”, collaborando con registi quali Fellini, Leone, Zeffirelli, Tornatore, Monicelli, Scola, Benigni, De Palma, Sordi, Moretti, Wertmuller, Argento, Fratelli Taviani. Già Prima tromba solista del Teatro dell’Opera di Roma, ha collaborato con diversi direttori di fama internazionale quali: Mannino, Santi, Ferro, Patanè, Oren, Aronovitch, Kuhn, Tate, Nelson, Bartoletti, Bertini, Armiliato, Pesko, Renzetti, Humburg, Zampieri. Precedentemente ha ricoperto lo stesso ruolo presso il Teatro S. Carlo di Napoli, l’Accademia Nazionale di Santa Cecilia, l’Orchestra Regionale Toscana e l’Orchestra Sinfonica Nazionale della RAI. Con l’Orchestra di S. Cecilia ha effettuato tournèe nei cinque continenti sotto la guida di direttori del calibro di Bernstein, Maazel, Pretre, Sawallisch, Gatti, Sinopoli, Thielemann e vanta numerose presenze presso prestigiosi istituzioni quali Gran Teatro “ La Fenice” di Venezia, Orchestra da Camera Italiana, Orchestra Regionale Toscana, Orchestra “A. Toscanini” di Parma, i Soliti Aquilani, Orchestra Sinfonica Abruzzese, Unione Musicisti di Roma, AMIT –Accademia Musicale Italiana -, Orchestra “G. Cantelli”, Orchestra Internazionale d’Italia, Orchestra da Camera Fiorentina, Teatro Massimo di Palermo, Orchestra Sinfonica di Roma. Più volte ospite di trasmissioni televisive in RAI e sulle reti Mediaset e ha inoltre inciso diversi cd solistici spaziando dal repertorio classico alla canzone ed alle colonne sonore. Vincitore di numerosi concorsi presso le maggiori istituzioni musicali e di due concorsi nazionali per l’insegnamento nei Conservatori, attualmente è docente al Conservatorio di Frosinone. Importanti sono le sue collaborazioni con artisti internazionali quali: Accardo, Ughi, Pavarotti, Carreras, Domingo, Ricciarelli, Bocelli, Modugno, Mina, Baglioni, Amii Stewart, Zucchero, Zero, Nava, Gazzè. Artista esclusivo e testimonial YAMAHA, ha progettato e “ firmato” due modelli di tromba (Sib & Do) su commissione della nota casa Giapponese. Ha studiato al Conservatorio di Santa Cecilia di Roma sotto la guida dei maestri Leonardo Nicosia e Biagio Bartiloro.

Maestro Salza, in un batter d’ali tutta la “musica dal vivo” è stata fermata! In quel frangente cosa ha pensato?

Fermare la musica dal vivo è stato necessario ma è stato un danno gravissimo per gli esecutori, poiché un artista per definizione ha bisogno di esibirsi, anche per dare un senso allo studio quotidiano dello strumento sempre profondo e costante. Senza gli esecutori la musica sarebbe carta, poiché è proprio attraverso l’esecuzione che la musica prende corpo e dinamismo e in questo modo unico ed esclusivo viene trasmessa al pubblico.

In questo tempo sospeso per ascoltare musica ci siamo trasferiti, o siamo stati sollecitati a trasferirci, su canali dedicati, YouTube, streaming, piattaforme varie. Cosa ne pensa, si può andare avanti così?

I mezzi tecnologici non sostituiranno mai un’esecuzione dal vivo.

Lei è anche docente: com’è andata con gli allievi?

Essendo Docente di Conservatorio, ho attivato la modalità di didattica a distanza e spero di poter ritornare presto alle modalità classiche di insegnamento.

Il suo nome è spesso legato a quello del Maestro Ennio Morricone e più in generale al cinema italiano, altro grande nome Nicola Piovani. Cosa ci racconta di questo speciale rapporto?

La mia collaborazione con Maestro Morricone è iniziata nel 1984. Da allora ho inciso oltre 200 colonne sonore che ha scritto e negli ultimi anni ho fatto insieme a lui tantissimi concerti in Italia e all’Estero. Ho avuto anche il privilegio di assitere al passaggio del Maestro da solo Compositore ad anche Direttore delle sue Opere. Spesso si consulta con me sugli aspetti tecnici della tromba essendo lui un ex trombettista e cultore di questo strumento, molto amato. Ne sono orgoglioso e fiero. Il resto lo conoscete già, parla la mia storia e attività…

Intervista a cura di Pino Management & Partners