Corporate finance
“La qualità definisce il cliente.” (American Society for Quality)
Le operazioni di finanza straordinaria rappresentano per le aziende una delle attività più articolate e complesse, proprio per la quantità di fattori interni ed esterni alle stesse, che possono entrare in gioco creando opportunità e configurandone diversi scenari.
Voler stilare una classifica esaustiva sulle potenziali aree intervento, risulta quasi sempre essere operazione non facile e certamente riduttiva, tanto ampia è la disciplina mai statica e sempre in continua evoluzione. Questa deve stare al passo tanto con l’evolversi degli strumenti finanziari, quanto delle norme emanate dal legislatore.
Tuttavia, volendo fare una mappatura per grandi aree tematiche, possiamo sostanzialmente suddividere in quattro macro sezioni gli ambiti d’intervento più praticati:
- Difficoltà aziendale, con recupero ancora attraverso auspicabili azioni “in bonis” o procedure previste dalle vigenti normative di Legge ed eventuali integrazioni;
- Riposizionamento, consolidamento e rilancio aziendale;
- Sviluppo di nuovi mercati, acquisizione e fusioni societarie, nonché procedure di dismissione e spin-off;
- Avvio (start-up) di nuova imprenditorialità e nell’ambito di qualsivoglia processo industriale e, pertanto, non solo in ambito di processi e progetti d’innovazione e tecnologia d’avanguardia.
In alcuni casi ed in contesti particolarmente complessi, queste aree possono anche sovrapporsi o interagire fra loro, pur conservandone identità e valenza che necessariamente devono essere ben identificate e riconducibili alla sezione di specifica appartenenza.
Pertanto, attraverso l’utilizzo di processi e procedure di valutazione economico-finanziaria di tutti gli asset aziendali e mediante l’impiego di sistemi di misurazione comparati e riconosciuti dai mercati di riferimento nazionali ed internazionali, verrà redatto dapprima un primo report riassuntivo e riepilogativo, una vera e propria anamnesi, di facile consultazione e capace di certificare lo “stato generale di salute” dell’azienda.
La stesura del documento sarà fondamentale, basilare e propedeutica agli interventi che si decideranno di porre in essere sulle “finanze aziendali”, valutazioni societarie e, più in generale, interessare qualsivoglia area coinvolta o interessata ai processi di analisi.
Al termine di tutte le valutazioni e dei successivi approfondimenti, verranno vagliate e prese in considerazione le diverse tipologie d’intervento, attraverso un processo di configurazione degli “strumenti finanziari” più idonei al caso.
Verranno identificate le principali “leve finanziarie” sia in ordine e rapporto all’entità dell’operazione preventivata di fabbisogno economico, quanto alla tipologia dello “strumento finanziario” impiegato ed, anche in questo ambito, possiamo di massima identificare quattro grandi aree:
- Mezzi e capitali propri dell’imprenditore e di eventuali soci, anche nuovi;
- Finanza di debito, per lo più ascrivibile e di derivazione bancaria;
- Finanza di rischio, rappresentata principalmente dai Venture Capital & Private Equity;
- Finanza agevolata, ascrivibile alla ricerca e disponibilità di partecipare a bandi europei, nazionali e regionali.
Nello specifico contesto, le sopracitate aree possono anche sovrapporsi ed interagire fra loro. Nella fattispecie, tuttavia, ad ognuna di esse, corrisponde un diverso approccio metodologico e d’impostazione che si rifletterà in differenti modelli non solo di valutazione, quanto di carattere procedurale.
I servizi prestati dalla “Pino Management & Partners”, nell’ambito delle operazioni prescelte e concordate con l’azienda, saranno quelli caratteristici e tipici del ruolo della “financial advisory”, riconosciuti da tutti i mercati nazionali ed internazionali.