PROFESSIONISTI DEL CONSULTING OPERATION
19 marzo 2017
INTERNAZIONALIZZAZIONE E CAPITALI ESTERI
9 aprile 2017

FARE IMPRESA OGGI PER CRESCERE E COMPETERE SU MERCATI SEMPRE PIU’ DINAMICI E SELETTIVI

Memorandum di azioni: dalla finanza di debito, all’agevolato, all’equity fund

Ogni azienda si trova nell’arco della propria vita a prendere decisioni finanziarie di breve e lungo periodo aventi come principale obiettivo quello di incrementare il proprio valore.

Per far ciò ogni azienda sceglie il mix migliore di capitali propri e di debito. L’individuazione delle forme di finanziamento più adeguate si pone come uno tra i problemi più importanti che le imprese devono affrontare con l’obiettivo di migliorare il proprio valore.

Esistono diverse forme di finanziamento che possono sintetizzarsi in tre grandi aree: Bancario, Afoto testogevolato, Capitale di Rischio.

L’indebitamento bancario costituisce ancora per molte imprese il principale strumento per reperire le risorse necessarie ai propri investimenti. In base alla durata del finanziamento si distinguono i debiti di breve-medio termine e quelli di lungo termine. L’azienda paga un interesse oltre a rimborsare con rate periodiche il debito. Generalmente la banca richiede che vengano fornite garanzie.

Gli incentivi e i finanziamenti agevolati rappresentano il contributo che la comunità europea, lo stato, le regioni, i comuni danno alla crescita delle imprese.

Essi si dividono in:

Finanziamenti agevolati e contributi in conto interesse: sono crediti concessi da banche e istituti di credito a tassi particolarmente favorevoli. Molto spesso il contributo consiste nell’abbattimento di parte o tutto (a tasso zero) il tasso del finanziamento bancario da parte dell’ente che concede l’agevolazione.

Contributi in conto capitale: costituiscono sopravvenienze attive e concorrono alla formazione del reddito in base al “principio di cassa”;

Incentivi fiscali: sgravi fiscali consistenti in un credito di imposta o sconti sul pagamento di tasse e tributi.

La terza forma di finanziamento, presa in considerazione non troppo spesso dalle aziende, è quella dell’investimento nel capitale di rischio. Qui vale la pena spendere qualche parola in più.

Si tratta di apporto di risorse finanziarie nel capitale di una impresa da parte di investitori esterni all’azienda. Esso può realizzarsi sotto forma di partecipazione al capitale azionario o di sottoscrizione di prestiti convertibili in azioni, per un arco temporale medio-lungo.

L’offerta di capitali è aumentata in modo significativo, sia qualitativamente che quantitativamente. Per questo è necessario individuare una metodologia per scegliere il canale di finanziamento che risponda in maniera più adeguata alle proprie esigenze.

L’offerta di capitale di rischio può essere ricondotta a diversi soggetti:logoFin1_small white-large (002)

  • soggetti privati o altre imprese
  • investitori istituzionali (venture capital e private equity)
  • mercato mobiliare – quotazione in borsa

L’obiettivo dell’investitore istituzionale è quello di realizzare, nel medio termine, un importante guadagno di capitale (capital gain) attraverso la cessione della partecipazione acquisita.

Il successo dell’operazione di investimento permetterà all’imprenditore di veder consolidare la propria azienda e soprattutto di vederne crescere la redditività e la quotazione sui mercati e all’investitore di poter conseguire un guadagno elevato al momento della fuoriuscita dall’azienda.

In questo tipo di operazione un ruolo importante l’assume l’advisor, colui che si pone affianco all’azienda aiutandolo nella predisposizione di un business plan, nell’individuazione del partner finanziario migliore, e nel massimizzare il valore aziendale.

Antonio Eprofilo (002)sposito, Director di AEMConsulting – Corporate Finance Advisor – www.aemcfinance.it

Utilizzando il sito, accetti l'utilizzo dei cookie da parte nostra. maggiori informazioni

Questo sito utilizza i cookie per fornire la migliore esperienza di navigazione possibile. Continuando a utilizzare questo sito senza modificare le impostazioni dei cookie o cliccando su "Accetta" permetti il loro utilizzo.

Chiudi