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IL RUOLO DEL RAF NELLE GOVERNANCE DELLE BANCHE

Giuseppe Pino entra a far parte della Commissione istituita da AIFIRM

Anche i modelli di Governance dei nostri Istituti di Credito Italiano debbono far riferimento ai principi fondanti  emanati dal “Financial Stability Board” (FSB) organismo internazionale con il compito di monitorare il sistema finanziario mondiale e con Sede a Basilea.

Tale organismo nasce nel 1999 dalla volontà dei governi di incentivare la stabilità finanziaria in un’risk managementottica globale, adottare delle migliorie al sistema dei mercati e ridurre il rischio di crisi finanziarie per mezzo della condivisione, aumentare la cooperazione internazionale tra le autorità di vigilanza.

Fra i vari ambiti di operatività e funzioni attribuite al  predetto Organismo Internazionale c’è anche il compito di aggiornare l’indicatore RAF (Risk Appetite Framework) deliberato come strumento operativo nel Giugno 2014

Il nostro Paese ha da subito recepito la direttiva Comunitaria con Circolare nr.285/2014-15 emanata da Banca d’Italia.

Il RAF è uno strumento analitico di fondamentale importanza nella definizione delle linee strategiche e nei processi di Governance delle Banche, nell’assunzione di processi decisionali, politiche d’investimento e d’impiego.

Periodicamente il RAF viene riparametrato e riveduto.  AIFIRM (Associazione Italiana Financial Industry Risk Managers) istituisce per l’occasione una Commissione consultiva, d’indirizzo e di studio dedicata a valutare gli impatti operativi sul sistema creditizio italiano.

Per l’anno in corso e per i lavori della Commissione che prenderanno avvio il 17 maggio 2016  a Milano, presso la Direzione Generale di Banca Intesa, è stato chiamato a farne parte -in qualità di tecnico-  anche il Dott. Giuseppe Pino

Seguiremo nei prossimi mesi l’andamento delle attività ed i risultati a cui la Commissione perverrà.

pinoGiuseppe Pino

Advisor specializzato in finanza straordinaria e strutturata d’impresa, Temporary Manager, è stato negli ultimi cinque anni Partner e Associato in primarie Società di Consulenza, collaborando con i principali Studi Italiani Tax & Legal, Società e Fondi di Private Equity & Venture Capital, Investitori Istituzionali. Si è occupato ed ha partecipato ad importanti operazioni di M&A, Turnaround, Distressed Asset su grandi player industriali del mercato italiano. In precedenza è stato Dirigente in Società Bancarie, Assicurative e Multinazionali. Ha ricoperto le funzioni di Responsabile Corporate Finance, Audit & Controllo, Area Manager, Direttore di Dipartimento. Laureato in Scienze dell’Amministrazione all’Università di Siena e in Discipline dell’Arte della Musica e dello Spettacolo presso l’Università di Bologna, conseguendo titoli  con il massimo dei voti. Sovente è chiamato ad  occuparsi anche di Economia della Cultura e di modelli economico-gestionali per l’impresa dello Spettacolo, Fondazioni Culturali, Teatri, Musei, Festival, Operatori di settore, Associazioni, Comitati Organizzatori.

Owner & Founder della Pino Management & Consulting Studio.

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