La prima new entry nel comitato d’indirizzo della Branch Cultura
Ci sono incontri professionali che nascono quasi per caso e che poi si trasformano, nel giro di poco tempo, in una comunanza di idee, visioni, progettualità, “voglia di fare insieme”. Così è stato con Elisabetta Brusa, regista molto conosciuta ed apprezzata nel Teatro d’Opera, per la fedeltà al testo e alla musica; nonché autrice e per anni docente di Teoria e pratica del linguaggio teatrale all’Università Ca’ Foscari di Venezia. In questi giorni impegnata in un coordinamento scenico di “Adelaide di Borgogna” su musiche di Pietro Generali e libretto di Luigi Romanelli (in occasione delle celebrazioni per il bicentenario del Teatro Sociale di Rovigo), lo scorso anno ha firmato la prima di “Rigoletto” di Giuseppe Verdi per l’inaugurazione della Stagione 2018 del Teatro Regio di Parma (protagonista in scena il baritono Leo Nucci nel 50° di carriera) e, al Teatro La Fenice di Venezia, “L’occasione fa il ladro” di Gioacchino Rossini. Non aggiungiamo altro, se non esprimere un ringraziamento particolare ad Elisabetta Brusa, per avere accolto questo nostro invito del quale siamo particolarmente onorati e grati per la fiducia che ci ha concesso, lasciandovi alla lettura del suo prestigioso curriculum.
Elisabetta Brusa, si laurea nel 1980 in Lingue e Letterature Straniere (ispanoamericano, tedesco) all’Università Ca’ Foscari di Venezia, nel 1981 consegue il Diplôme de Langue et Civilisation Françaises all’Université de la Sorbonne di Parigi, nel 1982 l’attestato di studio a la Escuela Nacional de Arte Teatral, Instituto de Bellas Arte di Città del Messico e nel 1983 l’attestato di studio a l’Institut d’Etudes Théâtrales, Université de la Sorbonne Nouvelle di Paris III. Dal 1984 al 1987 ha collaborato in qualità di assistente alla regia presso il Teatro La Fenice di Venezia, affiancando registi quali Jean Pierre Ponnelle, Pier Luigi Pizzi, Pier’Alli, diventando in seguito dal 1987 al 1994 assistente di Giancarlo Del Monaco e infine di Pier Luigi Samaritani. Dal 1994 firma regie di prosa, opera lirica e opera contemporanea in Italia e all’estero (Europa, Stati Uniti, Canada, Egitto, Messico, Cina, Corea del Sud, Giappone). Tra queste ha firmato la regia delle due farse comiche di Gioacchino Rossini, La cambiale di matrimonio e prodotti dal Teatro dell’Opera del Cairo, il Teatro La Fenice di Venezia e il Comitato Euro-Mediterraneo Culture dei Mari debuttando al Teatro dell’Alexandria Center of Arts, nell’ambito delle manifestazioni di apertura della Biblioteca di Alessandria d’Egitto (giugno 2002). Ha firmato nel novembre 2005 la regia di Rigoletto di Giuseppe Verdi, scene e costumi di Pier Luigi Samaritani, per il Teatro Regio di Parma, successivamente rappresentato all’Auditorium Nacional di Città del Messico e nel 2008 all’Arts Festival di Hong Kong. Per la Fondazione Arena di Verona-Teatro Filarmonico ha firmato, in prima assoluta, libretto, regia, scene e costumi dell’opera contemporanea di Alessandro Melchiorre Il maestro di go tratta dal romanzo del premio Nobel Yasunari Kawabata (ottobre 2008 edito da Rai Trade). Nella Biennale Teatro 2008 Mediterraneo, diretta da Maurizio Scaparro ha presentato a Venezia, nell’isola di San Servolo, In volo verso Simurgh percorso teatrale di sperimentazione tratto da Il verbo degli uccelli di Farid Add-din Attar. Nel 2014 firma la regia di Re pastore di Wolfang Amadeus Mozart al Teatro lirico Verdi di Trieste. Nel 2015 ancora una regia di Rigoletto di Giuseppe Verdi al Teatro dell’Opera di Tokyo. Dal 1987 è collaboratrice esterna Rai in qualità di regista, programmista, autrice di testi. Nel 1995 ha curato per Rai Tre la diretta da Sarajevo nella notte di Capodanno. Per Stream ha firmato dirette di opere liriche dal San Carlo di Napoli e dal Massimo di Palermo. Ha inoltre realizzato i dvd sulla storia del Teatro La Fenice dopo l’incendio del 1996 per Rai Uno e la storia del Carlo Felice di Genova. Dal 1999 ha lavorato all’organizzazione di eventi come La Festa della Musica (Comune di Milano) ed ha continuato a collaborare con il Comune di Milano come ideatrice e realizzatrice anche di altri progetti: i Natali del Mondo a Parco Trotter (in collaborazione con il Teatro La Scala), il Carnevale dedicato al Brasile (2000) e nel 2001 il Carnevale con il Pier Lombardo Eventi – Teatro Franco Parenti. Dal 2006 al 2010 ha realizzato con l’Associazione ACIES, di cui è Presidente, una manifestazione itinerante (voci, suoni, immagini, luci dal medioevo alla contemporaneità) in Monasteri e luoghi sacri del Veneto, promossa dalla Regione Veneto, che vedeva la partecipazione attiva dei monaci delle Abbazie interessate. Per il centenario della nascita di Carlo Goldoni (2007) ha realizzato a Venezia una mappa visionaria e notturna che prevedeva l’illuminazione dei diciassette luoghi goldoniani (tra case e teatri), che raccontavano attraverso un sistema di videoproiezioni, proiettate a terra e sui muri, la storia del commediografo (Città di Venezia, Azienda per il turismo, Università di Ca’ Foscari). In rappresentanza della Regione Veneto ha ideato la manifestazione di chiusura (Vespro della Beata Vergine di Claudio Monteverdi) per le celebrazioni dell’Olio Santo sulla tomba di San Francesco, presso la Basilica Superiore di Assisi (settembre 2009).
Ha ideato e diretto il progetto che per la prima volta ha visto una discarica attiva diventare un centro di produzione culturale per il Comune di Sant’Urbano (Padova) Biogazia, le città hanno la forma del tempo, settembre 2008. Nel 2013 ha ideato Dominus Vobiscum, un esempio di liturgia gesuita in Cina, ricostruito attraverso lo studio dei documenti depositati alla Bibliothèque Nationale di Parigi, Basilica di San Marco, Università Ca’ Foscari, Patriarcato di Venezia, Istituto Confucio, Dipartimento di Studi dell’Asia e dell’Africa mediterranea di Ca’ Foscari, Consorzio dei Conservatori del Veneto. Docente di Arte Scenica presso il Conservatorio di Cosenza dal 1994 al 1998. Docente presso l’Accademia della Voce di Arte scenica a Brescia. Dal 2003 al 2015 è stata docente a contratto di Teoria e pratica del linguaggio teatrale all’Università Ca’ Foscari di Venezia. Nella stessa università dal 2011 è stata responsabile di Cantiere Teatro Ca’ Foscari, oggi Fucina Arti performative Ca’ Foscari Per il lavoro svolto ha ricevuto il 16 dicembre 1995 dall’Università Ca’ Foscari il riconoscimento di “Cafoscarino” dell’anno (Associazione Laureati Università di Ca’ Foscari). Dal 2012 al 2018 è stato membro nel Consiglio Direttivo di Ca’ Foscari Alumni.
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